Nel 1958 Mario Becagli fonda la Tessile Fiorentina, dall’idea che una macchina circolare per la produzione di tessuti a pelo, vista durante un viaggio negli Stati Uniti, potesse produrre un tessuto innovativo: la pelliccia ecologica.

 

Il primo stabilimento della Tessile Fiorentina comprende un parco di 6 macchine circolari, produce 540 metri al giorno di tessuti a pelo e a maglia e annovera 7 operai.

 

La Tessile Fiorentina di Mario Becagli & Co, Società in Accomandita Semplice, diventa presto una S.p.a. e continua a crescere, diventando un punto di riferimento del mercato del tessile italiano e internazionale.

 

Negli anni ’70 l’azienda pratese attua una piccola rivoluzione: modificando una delle proprie macchine, inventa la tecnica a pelo ripreso, una lavorazione particolare che permette una diversificazione nella produzione ed un ampliamento dell’offerta, dando vita così alla nuova linea di tessuti di lana cotta.

 

Negli anni ’80 sui mercati americani si diffonde il pile, un tessuto dalle caratteristiche tecniche eccezionali, adatto ad affrontare situazioni climatiche estreme. La Tessile Fiorentina ne intuisce immediatamente il potenziale e si specializza nella sua produzione, riuscendo così ad imporsi con questo prodotto sui mercati mondiali.

 

Negli anni successivi la Tessile Fiorentina mette a punto la produzione di spalmati, “accoppiati” e finte pelli, settori ancora oggi in continua evoluzione.

 

Oggi una nuova generazione di Becagli guida l’azienda, apportando la linfa del nuovo millennio ad una tradizione che ha saputo costruire una realtà sull’intuito, l’artigianalità e la passione.